Robotica

antonellabrugnoli_pk_acquerello_0Maestra…come sta la Bee Bot?“. E’ così che vengo accolta in una prima classe della scuola primaria. La settimana precedente avevo fatto una lezione di robotica con Bee Bot e da subito mi ero accorta del grande potenziale offerto da questa attività che non si ferma alla pura programmazione, ma che si sviluppa e fiorisce grazie alla creatività degli studenti. Ecco allora le storie, ma anche, la matematica, la geografia, la storia… Il legame affettivo che si instaura fra un robot e un bambino è straordinario! Ecco qui alcune esperienze condotte da me con studenti piccolissimi (infanzia) e più grandi.

Bee Bot e MatiasBEE BOT ALLA SCUOLA DEI PICCOLI
Bee Bot arriva alla scuola dell’Infanzia! La maestra con un cappellino da ape in testa mostra cosa può’ fare l’ape. Si usano frecce colorate e si inventano storie, fino a scoprire che può portare delle cose…e allora…cosa è meglio di un cono gelato?

Bee Bot in primaROBOTICA: BEE BOT…PRIMI APPROCCI
I bambini della classe prima vanno alla scoperta delle possibilità di movimento fino a scoprire che Bee Bot può andare a vanti, indietro, a destra e a sinistra. Le cose si complicano nella programmazione fino a capire che bisogna annullare la programmazione precedente. Poi è felicità!

antonellabrugnoli_roboticaBEE BOT…PRENDIAMO LE MISURE
Quanto misura un passo della Bee Bot? Per realizzare percorsi su cui ideare storie di ogni genere, il primo step è misurare il passo della Bee Bot. Sarebbe stato semplice dire ai ragazzi che Bee Bot si muove di 15 cm…ma è importante mettersi alla prova…imparare ad imparare!

BEE BOT…CON L’AIUTO DEI GRANDI

BEE BOT VA IN EUROPA