Attività di programmazione attraverso il corpo, le griglie, i giochi

Evviva i Robot
Nell’immaginario dei bambini i Robot sono esseri speciali che possono fare tantissime cose che noi umani non possiamo fare.
Partiamo dal loro immaginario guidando una discussione sui Robot, sui loro “poteri” per arrivare lentamente alla “scoperta” della loro dipendenza da un programmatore:
Chi sono i robot?
Come si muovono?
Come si programmano?
Costruiamo i robot





Tutti gli alunni adorano le sessioni a carattere laboratoriale.
Ogni bambino realizzerà il proprio robot in classe o a casa, in base alla situazione specifica del momento.
Per realizzare un robot chiediamo ai bambini di progettarlo su carta con le indicazioni dei materiali da reperire in casa.
Andranno bene scatole di diverse dimensioni, dai medicinali alla scatola della pasta o del riso e/o del tubetto della maionese.
Per gli occhi si potranno utilizzare bottoni, tappi di plastica…
Primi Problem Solving
Come faccio ad assemblare il tutto?
Basterà la colla o servià lo scotch?
Potremo mostrare loro alcune soluzioni quali lo scotch di carta che si strappa velocemente, tiene vicino, si può colorare.
O l’utilizzo dei fermacampioni che possono assemblare due elementi.
Come “colorare” i nostri robot?
I bambini tendono a realizzare Robot di grandi dimensioni, raramente utilizzano piccole scatole.
Questo “complica” la fase della coloritura perchè si devono usare le tempere che spesso bagnano molto le superfici.
Un’ottima alternativa è l’utilizzo del domopack che avvolge ed è “autoportante“.
Basterà infatti farlo aderire con le mani alle superfici perchè ne rimanga attaccato.
Altre soluzioni sono date dall’utilizzo di fogli di carta colorati, anche quelli usati per i pacchi regalo, o cartoncini A4.

Ancora Problem Solving
Il mio Robot sta in piedi?
Come faccio a fargli trovare l’equilibrio?
In questa fase è meglio lasciare che i bambini trovino la soluzione confrontandosi tra loro.
Una faccia una razza
Quando il robot è terminato, guardandolo attentamente, possiamo evidenziare le sue caratteristiche (esercizio legato agli aggettivi – che tipo è? – e alle azioni – cosa fa?).
Possiamo far creare una sorta di Carta di Identità del Robot decidendo assieme quali caratteristiche evidenziare.
* Nome
* Da dove viene?
* Quali sono le sue specialità? (poteri)
* Che carattere ha?
* …



La mostra dei Robot
Realizziamo una Mostra dei Robot mettendoli vicini e aggiungendo un cartellino per ognuno con nome e caratteristiche.
Basterà poi fare una foto da condividere sugli spazi web comuni (sito, padlet, classroom…)

Possibili attività – Storytelling ed altro
Una volta realizzati i Robot e definite le loro caratteristiche si potranno inventare storie individuali e collettive, fumetti, cartelloni.
Le storie saranno condivise sul sito della classe, della scuola, su classroom, attraverso bellissimi eBook interattivi (si potranno registrare anche le voci caratterizzanti i diversi robot) e condividere il tutto con le famiglie, la comunità scolastica e il territorio.

Io sono un robot, ma dipendo da un programmatore
Storia di un un robot che si muove, ovvero COME i bambini immaginano, pensano, progettano e realizzano.



Un robot nel corridoio, arriva la cuoca!
Io ero il robot e tu eri il programmatore
Una volta compreso il fatto che il robot non può fare nulla senza essere programmato, si può passare a giochi di ruolo in coppia.
Ogni coppia, formata da un robot e un programmatore, “costruisce” assieme una serie di comandi per programmare. Se ti tocco la testa una volta, fai un passo avanti, se ti tocco la schiena, fai un passo indietro…


Facciamo che io ero il Robot e tu mi programmavi – Guarda il video
La scrittura di un codice condiviso. Materiali utili
Facendo esperienza a livello personale, direttamente coinvolti nel ruolo di programmatore/robot si arriverà a definire un linguaggio comune per i comandi. In seguito, assieme ai bambini, potremo realizzare le frecce che ci servono per “scrivere il codice”.
Consiglio di usare il cartoncino Bristol colorato e di assegnare un colore per ogni comando, ad esempio azzurro per AVANTI, rosso per INDIETRO e così via.

Quanto misura un passo?
Troviamo una misura per tutti e realizziamo una griglia a terra usando lo scotch di carta o altro in base al pavimento che abbiamo a disposizione (!!!)
In seguito faremo con i bambini alcuni giochi di movimento seguendo la programmazione o la scrittura del codice con le frecce.

- AVANTI: per muoversi di una casella in avanti facendo un passo
- INDIETRO: per muoversi di una casella all’indietro facendo un passo
- DESTRA: per ruotare il corpo verso destra (quindi di 90°), ma rimanendo sempre sulla stessa casella
- SINISTRA: per ruotare il corpo verso destra (quindi di 90°), ma rimanendo sempre sulla stessa casella.
